In occasione della 3° edizione del premio internazionale “Verde Ambiente”, che si è tenuta il 1 giugno 2013 a Sorrento, è stato siglato un accordo tra VAS e l’associazione “Antonino Caponnetto” che è nata nel 1999 con un raggio d’azione esteso per i primi anni al Lazio, ma poi man mano allargato anche in altre regioni italiane, per contrastare con le sue denunce l’azione espansiva ed aggressiva delle mafie. E proprio in quest’ottica ha trovato ancor più ragione la nuova sinergia Vas-Caponnetto: perchè ambiente e legalità, tutela dei diritti e contrasto alle mafie sono tasselli inscindibili e basilari di una reale azione per le “bonifiche” – ambientali e politiche – dei nostri territori e delle nostre regioni, sempre più in preda a malapolitica, ecomafie, diritti civici negati. In un drammatico momento economico come quello attuale, con una spaventosa crisi che sta letteralmente tagliando interi segmenti e comparti economici, consegnandoli alla desertificazione-sparizione oppure rendendoli facile preda delle mafie (le uniche, oggi, ad avere liquidità utilizzabile per riciclaggi spinti, e tali da inquinare alle radici il tessuto economico del Paese), è più che mai necessaria un’azione di denuncia, contrasto e proposta, al di là dei consueti, stucchevoli bla bla politici e accademici. Fatti, non parole: azioni e non comode sceneggiate. Ed è proprio su questo terreno che l’azione in comune di VAS e Caponnetto ha trovato forza e spazio: al fianco dei cittadini, delle imprese, delle tante, troppe vittime di questo inferno sempre più drammaticamente quotidiano. Le due associazioni hanno deciso di interagire per promuovere studi, ricerche, iniziative pubbliche, dibattiti, proposte da sottoporre all’attenzione politica (o meglio, di quella minoritaria parte politica ancora sensibile su questi temi) e mediatica (anche qui, di quel segmento ormai minoritario che cerca ancora, sempre più a fatica, di fare informazione al servizio dei cittadini). L’associazione è ormai […]