Ieri notte un altro stabilimento di raccolta e stoccaggio di rifiuti è andato a fuoco. Da qualche ora è la volta di una azienda di Cinisello Balsamo. “Possiamo dire – ha dichiarato Alfio Rizzo dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Vas Lombardia – che i mesi dell’anno in corso, per gli ambientalisti e i cittadini lombardi, saranno ricordati come i giorni degli incendi: a volte dolosi in molte aree boschive e a volte “aiutati” in molte aziende dedicate al tema dei rifiuti.” Difatti è preoccupante l’elenco realizzato, nei primi giorni di settembre, dai redattori di Radio Popolare, è uno stillicidio mensile, fatto di incendi nelle ditte stoccaggio rifiuti in Lombardia : Piattaforma Ecologica, Bolgare, Bergamo, gennaio 2017; Ex-Rilecart, Alzano, Bergamo, febbraio 2017; Specialrifiuti, Calcinatello, Brescia, marzo 2017; Sasom, Gaggiano, Milano, aprile 2017; Aboneco, Parona, Pavia, maggio 2017; Piazzola Ecologica, Stradella, Pavia, giugno 2017; EcoNova, Bruzzano, Milano, luglio 2017; Galli, Senago, Milano, luglio 2017; Rottami Metalli Italia, Arese, Milano, agosto 2017; Eredi Bertè, Mortara, Pavia, settembre 2017. Nell’aprile scorso davanti alla platea del corso di formazione sugli ecoreati, dedicato agli Agenti di Polizia Municipale della Città Metropolitana milanese, il Presidente di Vas Onlus Guido Pollice, accennando al tema della “Terra dei Fuochi” ci ricordava che “dal giugno 2015 fino a settembre 2015 il Sole 24 Ore aveva censito una trentina di impianti colpiti da incendi e un’altra ventina di incendi sono stati rilevati durante il 2016.” Tanto che tra gli addetti ai lavori si parla di una “sotterranea guerra dei rifiuti”. “E, oggi, aggiungiamo la Metalmarsa srl, Cinisello Balsamo – rilancia Alfio Rizzo – l’azienda è del gruppo Carluccio già interessato dall’incendio di via Saluggia presso la EcoNova nel quartiere di Bruzzano a Milano. Come Osservatorio siamo sempre più convinti che c’è puzza di bruciato e di malaffare dietro agli incendi […]