Stravolgiamo i piani
evento pubblico online
lunedi 21 dicembre 2020, ore 18.30
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Sta per essere approvato un disegno di legge regionale a iniziativa dell’amministrazione regionale Solinas che porterà ulteriore cemento sulle coste, degradando la primaria risorsa ambientale e economico-sociale della Sardegna.
Oltre 37 mila cittadini hanno già sottoscritto la petizione per la salvaguardia delle coste sarde, per il mantenimento dei vincoli di inedificabilità costieri, i vincoli di inedificabilità nella fascia dei 300 metri dalla battigia marina, stabiliti dalle normative vigenti e dalla disciplina del piano paesaggistico regionale (P.P.R.).
Migliaia e migliaia di cittadini chiedono a gran voce una scelta di salvaguardia ambientale, una scelta per preservare il futuro, una scelta di civiltà.
Altro cemento sulle coste non vuol dire turismo, significa solo degrado ambientale e perdita di attrattiva.
Gruppo d’Intervento Giuridico odv