«Valorizzare il contributo della natura e delle foreste nelle politiche per il clima, puntare sulla tutela della biodiversità e promuovere la gestione forestale sostenibile per garantire l’erogazione di tutti i servizi ecosistemici, rafforzare le filiere forestali sostenibili e le produzioni locali, frenare l’abbandono della montagna, prevenire il degrado ed i rischi per il territorio, rendere le città più verdi e resilienti al cambiamento climatico», per il III Forum La Bieconomia delle Foreste. Conservare – Ricostruire- Rigenerare, organizzato da Legambiente, sono questi i temi centrali che possono fornire un impulso alla bioeconomia circolare e alla tutela degli ecosistemi forestali e che rappresentano «il quarto pilastro del Recovery Plan Italiano a cui il Governo Italiano deve lavorare, tenendo conto delle sfide legate al 2020, anno cruciale per il raggiungimento degli obiettivi decennali sulla conservazione della Natura, e che una parte delle risorse stanziate dall’Europa con il NextGenerationEU e destinati all’azione per il clima devono essere investiti proprio in soluzioni basate sulla natura volte a promuovere la biodiversità e gli ecosistemi». I boschi sono la più importante infrastruttura verde italiana: il 36,4% della superficie nazionale (circa 10,9 milioni di ettari) e per il 27,5% sono sottoposti a vincolo naturalistico, ospitano importanti specie di piante e animali, come alcuni grandi predatori a rischio di estinzione, e svolgono funzioni e servizi indispensabili alla vita dell’uomo. La superficie forestale nazionale è in costante aumento da decenni: è passata dal 12% circa alla fine del 19° secolo al 36,4% attuale. L’Italia importa l’80% del fabbisogno di prodotti legnosi. Il legname consumato (tondo e semilavorato) proviene per oltre il 65% dall’estero e principalmente da Austria, Francia, Svizzera e Germania. Nonostante ciò la filiera produttiva italiana legata alla risorsa legno – connessa sia con le foreste di origine naturale che con le produzioni legnose fuori foresta – rappresenta un’importante realtà produttiva e occupazionale per il Paese e presenta ampie possibilità di crescita e […]