Combattere i cambiamenti climatici attraverso un uso più sostenibile della terra. Che tradotto in pratica significa mitigare il dissesto idrogeologico attraverso buone pratiche quali regimazioni idrauliche, miglioramento della foraggicoltura e della gestione della sostanza organica nel settore zootecnico in modo da rendere i terreni più resilienti. Un’ottima idea visto che l’Italia, secondo gli ultimi dati Ispra, vede il 91% dei suoi Comuni a rischio idrogeologico, e il 16,6% del suo territorio classificato a maggiore pericolosità per frane e alluvioni. Di cosa si tratta dunque? Del progetto Life AgriCOlture, che coinvolge 15 aziende italiane impegnate a verificare come, attraverso appunto buone pratiche sia possibile contenere i costi di produzione e stoccare l’anidride carbonica nel terreno, garantendo una più efficace azione di difesa del suolo. Il progetto ha valore economico complessivo di circa 1 milione e 500 mila euro , finanziato dall’Unione Europea per oltre 830 mila euro. Le aziende agricole coinvolte sono delle aree appenniniche di Modena, Reggio Emilia e Parma e verranno remunerate per i loro servizi ecosistemici legati. Il modello organizzativo potrà essere replicato in altre zone dell’Appennino e se i dati, come si spera, saranno positivi potrebbe essere esteso al resto dei paesi dell’Unione europea. Il progetto è in corso per iniziativa dei Consorzi di bonifica della Burana e dell’Emilia Centrale. “È una sfida importante, che coinvolge anche Parco nazionale dell’Appennino tosco emiliano e Centro ricerche produzioni animali, nell’ambito della transizione ecologica europea, di cui devono essere protagoniste le aziende agricole unitamente a cittadini, istituzioni, mondo produttivo. Da tempo – precisa Francesco Vincenzi, presidente dell’Associazione nazionale dei consorzi per la gestione e la tutela del territorio e delle acque irrigue (Anbi) – siamo impegnati nella ricerca di soluzioni per arricchire i terreni con sostanza organica, utile anche a trattenere le acque di pioggia; suoli impoveriti e crescente desertificazione sono fenomeni conclamati in alcune zone del Paese, contribuendo all’abbandono […]