Rilevante pronuncia del Consiglio di Stato in tema di inquinamento elettromagnetico e di inserimento nel territorio comunale di impianti di telefonìa mobile. La sentenza Cons. Stato, Sez. II, 13 luglio 2020, n. 4521, recentemente adottata, ha disegnato con puntualità il potere regolamentare in capo ai Comuni in base all’ art. 8, comma 6°, della legge n. 36/2001 e s.m.i., secondo cui “i comuni possono adottare un regolamento per assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti e minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici”. Tale potestà, di natura urbanistica, secondo il Consiglio di Stato, “deve tradursi nell’introduzione, sotto il profilo urbanistico, di regole a tutela di zone e beni di particolare pregio ambientale, paesaggistico o storico-artistico (ovvero, per ciò che riguarda la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, nell’individuazione di siti che per destinazione d’uso e qualità degli utenti possano essere considerati sensibili alle immissioni radioelettriche), ma non può trasformarsi in limitazioni generalizzate alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile per intere ed estese porzioni del territorio comunale, in assenza di una plausibile ragione giustificativa”. Sì, quindi, all’individuazione di motivate zone di rispetto (es. aree di valore ambientale, scuole, ospedali, ecc.) con esclusione di divieti generalizzati su vaste aree senza il supporto di adeguata motivazione. E il principio giurisprudenziale non può che valere anche nei confronti della discussa e contrastata tecnologia 5 G. Gruppo d’Intervento Giuridico onlus dalla Rivista telematica di diritto ambientale Lexambiente, 27 agosto 2020 Consiglio di Stato Sez. II n. 4521 del 13 luglio 2020 Elettrosmog. Poteri dell’amministrazione comunale. La potestà assegnata ai Comuni dall’art. 8, comma 6, della legge quadro 36/2001, deve tradursi nell’introduzione, sotto il profilo urbanistico, di regole a tutela di zone e beni di particolare pregio ambientale, paesaggistico o storico-artistico (ovvero, per ciò che riguarda la minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, […]