Tal Luisiana Gaita, giornalista poliedrica “nata a Napoli, cresciuta a Torre del Greco, ma anche a Roma, Barcellona, Lecce, Bologna, Milano, Brindisi, Taranto, Londra e ancora Milano” e, già che ci siamo, potremmo aggiungere Spilimbergo e Casino di Terra, nel malaugurato caso seguissimo i suoi parametri giornalistici, ha scritto un ampio articolo su Il Fatto Quotidiano relativamente al progetto di centrale eolica off shore al largo dalla costa sud occidentale della Sardegna. Il sostegno all’iniziativa è chiaro, appoggiato, come di consueto, da Greenpeace e Legambiente e, stavolta, anche dal WWF. Tutto legittimo, anche se rimangono sospese parecchie domande sulla reale utilità per la collettività (non per l’azienda proponente) di un progetto energetico comunque impattante sull’ambiente e le varie componenti ambientali (fra le tante cose, lì passa la rotta migratoria del Tonno rosso, finora bellamente ignorata dal progetto), non sostitutivo delle fonti energetiche fossili ora utilizzate (non esiste alcun obbligo giuridico in tema) e non utile al comparto regionale, che già esporta quasi la metà dell’energia elettrica prodotta. Tutte domande alle quali dovrebbero seriamente rispondere le cugine associazioni ambientaliste favorevoli prima di lanciarsi in lodi sperticate verso il progetto. Al di là del merito, c’è anche la forma. Luisiana Gaita, che certamente ha fatto tutte le necessarie verifiche proprie della professione giornalistica, parla del Gruppo d’Intervento Giuridico onlus come “di una onlus locale … di Buggerru”, forse nel tentativo di sminuire argomenti e perplessità ambientaliste sul progetto. Ovviamente è falso. Il GrIG è associazione ambientalista riconosciuta al pari di Greenpeace, Legambiente, WWF e Italia Nostra citate nell’articolo. Fra l’altro, non è sorta a Buggerru e nemmeno vi ha mai avuto sede. Bastava una rapida ricerca sul web per appurarlo oppure poteva chiederlo ai suoi Colleghi del Fatto (da Ferruccio Sansa a Pablo Sole, da Paola Pintus a Fabio Balocco, a Manlio Lilli) che tante volte han meritoriamente scritto delle azioni del GrIG in difesa di ambiente e salute in tutta Italia. Errare […]