Un piano di azione per affrontare la contaminazione da Pfas, analisi dei rischi non solo per le sostanze chimiche singole ma anche per le miscele, criteri più severi per i principi che possono interferire con il sistema endocrino.
Sono le ipotesi su cui sta lavorando la Commissione europea, secondo una bozza della strategia sui chimici di cui ANSA ha potuto prendere visione.
Il piano sui perfluoroalchilici (Pfas) potrebbe prevedere anche finanziamenti per il recupero delle aree contaminate.
Ma la discussione sulla strategia è ancora aperta e il testo potrebbe cambiare.
Tra le altre proposte che emergono dalla bozza, la graduale eliminazione dei test sugli animali e misure per assicurare un migliore accesso dei cittadini ai dati sulle sostanze chimiche.
Ma la strategia potrebbe cambiare anche in modo sostanziale.
Dal documento emerge infatti la presenza di punti di vista molto diversi all’interno della Commissione europea, che dovrebbe presentare la strategia in settembre come parte integrante del Green deal europeo.
Al momento, la bozza prevede l’ambizioso obiettivo di un ambiente a zero inquinanti chimici grazie all’applicazione di una gerarchia ‘toxic-free’ ai prodotti che dovrebbero essere progettati con sostanze sicure.
Le sostanze estremamente problematiche e altre sostanze che pongono gravi problemi alla salute e all’ambiente dovranno quindi essere evitate o sostituite.
(ANSA del 16 luglio 2020, ore 10:15)