N.B. – Integrare il ricorso già presentato al TAR l’11 maggio 2020 con cui è stata impugnata la deliberazione dell’Assemblea Capitolina n. 91 del 5 dicembre 2019, senza però chiedere la preventiva sospensione del provvedimento, con dei motivi aggiunti che riguardano la comunque diversa deliberazione approvata dalla Assemblea Capitolina il 6 luglio 2020, oltre al rischio di rigetto di tali motivi perché non attinenti all’atto impugnato, comporta aspettare tempi lunghi prima che il TAR arrivi a pronunciare la sua sentenza.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi