Dichiarazione del Presidente di VAS Guido POLLICE
“Prendono il via gli ‘STATI GENERALI’ voluti dal Governo Conte per trovare soluzioni alla crisi economica e sociale che stiamo vivendo dopo l’emergenza sanitaria.
Come ambientalisti la prima richiesta che facciamo è quella di non prendere in considerazione il Piano che la task force di Colao ha presentato nei giorni scorsi.
Le questioni che secondo noi sono centrali come ambiente, istruzione e cultura sono affrontate in modo marginale e non poteva che essere cosi, vista la provenienza del manager scelto per guidare questo gruppo di lavoro.
Il parametro è sempre lo stesso: economia e profitto, produzione e profitto, globalismo e profitto.
C’è bisogno invece di voltare pagina radicalmente!
I danni che la società moderna ha fatto sono sotto gli occhi di tutti, a questo si associano i gravi danni che stanno causando i cambiamenti climatici generati in gran parte dallo sviluppo distorto e dalla violenza dell’uomo sulla natura.
La scommessa da vincere è quella:
– di imboccare realmente la strada di una conversione ecologica dell’economia;
– di puntare sulla valorizzazione del patrimonio naturale, culturale e artistico del nostro Paese;
– di sistemare e riqualificare un territorio devastato;
– di sviluppare una agricoltura che non sia causa dell’aridità progressiva;
– di bloccare la cementificazione;
– di ridurre l’inquinamento, di investire nella ricerca e nella scuola;
– di ridurre drasticamente le diseguaglianze sociali.
Una speranza che abbiamo per vincere questa scommessa è che anche in questi ‘STATI GENERALI’ i giovani irrompano sulla scena politica e sociale e che modifichino il paradigma vigente.
Noi come VAS siamo disponibili a dare il nostro contributo a fianco delle nuove generazioni.”
Roma, 13 giugno 2020