La sua voce, inconfondibile, come grido d’allarme per il Pianeta.
In un momento delicatissimo, tra la pandemia Covid-19 e le proteste che non si fermano negli Usa dopo la morte di George Floyd, l’attrice Whoopi Goldberg, già premio Oscar, ha deciso di schierarsi insieme agli ambientalisti di Extinction Rebellion per lanciare un messaggio forte contro la crisi climatica e la perdita di biodiversità.
In un breve cartone animato di tre minuti, diffuso pochi giorni fa in occasione della giornata mondiale dell’ambiente, l’attrice statunitense ha prestato la sua voce alla nonna protagonista del corto che, insieme alla nipotina, racconta lo scenario catastrofico a cui andremo incontro nel 2050, se non riusciremo ad invertire la rotta dell’emergenza climatica.
Dal consumo di suolo sino al traffico illegale di animali, la “favola” raccontata nel video attraversa una lunga serie di problemi ambientali di cui dobbiamo prendere coscienza e per cui tutti, uniti, dovremmo lottare nel tentativo di progettare un futuro migliore.
Whoopi Goldberg, protagonista insieme a Livia Nelson (voce della nipotina), ha raccontato di aver subito accettato la proposta avanzata da Extinction Rebellion, movimento ambientalista molto attivo soprattutto in Gran Bretagna.
Da Leonardo DiCaprio a Harrison Ford, negli ultimi anni sono diverse le star di Hollywood che si stanno battendo al fianco dei ragazzi del clima con lo scopo di arginare l’emergenza globale in corso.
Anche per Whoopi la battaglia ambientale negli ultimi anni è stata fondamentale e dai suoi canali social l’attrice ha consigliato il corto d’animazione intitolato “The Gigantic Change” proprio nella speranza che più persone possano vederlo per capire cosa sta succedendo alla Terra.
Non è un caso, ricorda anche l’attrice, se l’anno in cui è ambientato il corto è il 2050, data in cui diversi Paesi dovranno arrivare a zero emissioni ed abbandonare del tutto i combustibili fossili.
Creato da Passion Pictures, parlando del film e del coinvolgimento di Whoopi Goldberg il regista George Lewin ha spiegato che “abbiamo pensato che la sua voce iconica avrebbe portato un perfetto senso di gravità.
Inoltre, Whoopi è attiva su questioni ambientali e ha il potenziale per ispirare i suoi fan ad agire contro la crisi climatica“.
(Articolo di Giacomo Talignani, pubblicato con questo titolo l’8 giugno 2020 sul sito online del quotidiano “la Repubblica”)