ROMA – Una performance teatrale, una preghiera laica, canti e l’intervento di padre Alex Zanotelli.
Si è svolta così oggi pomeriggio a Roma, davanti a Montecitorio, la manifestazione di Extinction Rebellion che ha dato inizio in Italia alla settimana di proteste del movimento internazionale per l’ecologia e il clima.
Hanno partecipato circa 250 persone da varie città d’Italia, età media sui vent’anni, qualche adulto.
Il clima era molto tranquillo, diversamente da Londra e Berlino, dove ci sono stati blocchi stradali e arresti.
Extinction Rebellion chiede al parlamento di dichiarare lo stato di emergenza ecologica e climatica, di rinunciare a tutte le fonti fossili entro il 2025 e di istituire assemblee di cittadini con potere deliberativo.
Il momento più intenso della manifestazione è stata la performance.
Alcuni attivisti, vestiti in giacca e cravatta (a rappresentare l’economia basata sulle fonti fossili), hanno versato sangue finto su quattro ragazzi.
Poi, altri ragazzi sono arrivati con secchi d’acqua e spugne, e hanno lavato via il sangue, abbracciando alla fine gli altri.
(ANSA del 7 ottobre 2019, ore 18:23)