La Corte costituzionale nel mese di giugno inizierà a vagliare le questioni di legittimità costituzionale poste da alcune regioni in ordine all’abolizione della protezione umanitaria, riduzione al minimo della “possibile relazione tra immigrati richiedenti asilo, il territorio nel quale essi si vengono a trovare e le comunità’ in esso insediate” e lo sconfinamento del legislatore nazionale in materie (ad es. accoglienza, diritto alla salute e diritto alla formazione) di competenza concorrente con le regioni. La Cild rende pubblico oggi l’e-book Profili di incostituzionalità del Decreto Salvini, a cura dell’avv. Gennaro Santoro, liberamente e gratuitamente scaricabile on-line, per fornire agli operatori del diritto uno strumento utile per contrastare una legge profondamente lesiva dei diritti fondamentali delle persone, italiani e stranieri. La legge infatti prevede norme fortemente restrittive delle libertà e dei diritti (anche) dei cittadini italiani ed interviene su materie non omogenee: sicurezza urbana, diritti fondamentali dello straniero, disciplina dei subappalti, vendita dei beni confiscati, introduzione di una nuova forma di reato per chi protesta in strada sono solo alcuni dei temi disparati oggetto dei 73 articoli di cui si compone la nuova legge. Viene utilizzato uno strumento d’eccezione, qual è il decreto legge, nonostante difettino i presupposti, stante la comprovata diminuzione del numero di arrivo degli stranieri e la diminuzione dei reati. Secondo l’articolo del Prof. Ruotolo, ospitato in apertura del volume, i vizi di legittimità del decreto e della legge di conversione potrebbero essere considerati incostituzionali en bloc “in quanto il “vizio formale” interessa l’atto in sé considerato, attesa la palese eterogeneità dei contenuti, e non solo le sue singole disposizioni.” Dopo l’approfondimento sui vizi formali della legge, la seconda parte del volume approfondisce l’abrogazione della protezione umanitaria, che prevedeva il rilascio di un permesso di soggiorno per seri motivi di carattere umanitario o risultanti da obblighi costituzionali ed internazionali dello Stato Italiano. […]