Secondo lo studio “Gravitational collapse of Mount Etna’s southeastern flank” pubblicato su Science Advances «il fianco sud-orientale dell’Etna scivola lentamente verso il mare». Il team di scienziati del dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Sezione di Catania, Osservatorio Etneo (Alessandro Bonforte, Giuseppe Puglisi e Francesco Guglielmino), del GEOMAR Helmholtz-Zentrum für Ozeanforschung Kiel (Morelia Urlaub, Florian Peterse, Dietrich Lange e Heidrun Kopp), dell’Institut für Geowissenschaften dell’università di Kiel (Felix Gross e Sebastian Krastel), ha dimostrato per la per la prima volta il movimento subacqueo del versante dell’Etna utilizzando una nuova rete di monitoraggio geodetico basata sul suono. I ricercatori dicono che «in otto giorni, il fianco è scivolato di circa quattro centimetri. Un’improvvisa e rapida discesa dell’intero pendio potrebbe portare a uno tsunami con effetti disastrosi per l’intera regione». Al GEOMAR confermano che «le misurazioni satellitari hanno dimostrato che il fianco sud-orientale del vulcano sta lentamente scivolando verso il mare, mentre gli altri pendii sono in gran parte stabili. Ad oggi, è del tutto sconosciuto se e come il movimento continui sott’acqua, poiché le misurazioni satellitari sono impossibili sotto la superficie dell’oceano». Con la nuova rete di monitoraggio geodetico del fondale GeoSEA, gli scienziati tedeschi e dell’Ingv sono stati in grado di rilevare prima volta il movimento orizzontale e verticale di un versante vulcanico sommerso e dicono che «i risultati confermano che l’intero fianco sud-orientale è in movimento. La forza trainante del movimento dei fianchi è molto probabilmente la gravità, e non la risalita del magma, come precedentemente ipotizzato. Un collasso catastrofico che coinvolga l’intero versante o parti di esso non può essere escluso e potrebbe innescare un grave tsunami con effetti estremi nella regione». Morelia Urlaub, la principale autrice dello studio, spiega che «all’Etna abbiamo utilizzato per la prima volta su un vulcano una rete di monitoraggio geodetico subacquea basata sul […]