Il ministro degli Interni e capo della Lega Matteo Salvini continua nella sua campagna anti-immigrati insultando a destra e a manca come un qualsiasi hater sui social network, e se la prende anche con il presidente della Camera Roberto Fico colpevole di aver detto che «la giusta contrattazione con i Paesi dell’Unione europea può continuare senza alcun problema, adesso però le 177 persone – tra cui alcuni minori non accompagnati – devono poter sbarcare. Non possono essere più trattenute a bordo, poi si procederà alla loro ricollocazione nella Ue». Alla fine i minori sono stati sbarcati ma la situazione resta gravissima e in una nota congiunta Anpi, Arci, Articolo 21, Cgil, Legambiente e Libera prendono decisamente posizione contro la disumana e avventuristica politica di Salvini, appoggiata dal Governo Lega-M5S: «Con la vicenda della Diciotti si è superato ogni limite! Il comportamento del Governo non solo è deplorevole ma irresponsabile. Non si può accettare che delle istituzioni continuino ad avere un atteggiamento superficiale e disumano nei confronti dei più deboli. L’ostinazione a non far attraccare una nave della Guardia Costiera, prima, per poi non far sbarcare le persone sulla Diciotti è una palese violazione del codice penale oltre che della Carta costituzionale». Il più grande sindacato italiano e le associazioni concludono: «Riteniamo l’inchiesta aperta dalla procura di Agrigento, che ipotizza anche il reato di sequestro di persona, un messaggio chiaro. La politica sarà pure legittimata a prendere decisioni e assumere provvedimenti, ma non può contravvenire a quanto previsto nella nostra Costituzione. Per fortuna osserviamo una differenza di comportamento fra la Guardia costiera e il Governo. Chi per vocazione è portato a salvare vite umane, nello spirito del proprio mandato, può e deve dare lezioni a chi ha perso la bussola su ciò che sia giusto e lecito. In queste ore […]