La Corte costituzionale, con sentenza n. 148 dell’11 luglio 2018, ha dichiarato l’illegittimità delle norme regionali del Veneto che puniscono qualsiasi attività ostruzionistica della caccia. Grazie dell’accondiscendenza un po’ succube della maggioranza di centro-destra della Regione Veneto nei confronti del consigliere regionale venatorio Sergio Antonio Berlato, era stata approvata la legge regionale Veneto n. 1 del 17 gennaio 2017, che dispone sanzioni amministrative da 600 a 3.600 euro nei confronti di “chiunque … ponga in essere atti di ostruzionismo o di disturbo” contro la caccia o la pesca sportiva. La Corte costituzionale è stata molto chiara: “le norme impugnate … attengono a comportamenti che pregiudicano la «ordinata e civile convivenza nella comunità nazionale» (tra le altre, sentenze n. 108 del 2017, n. 300 del 2011, n. 274 del 2010, n. 129 del 2009), e in quanto tali sono riconducibili alla materia «ordine pubblico e sicurezza» di cui alla lettera h) del secondo comma dell’art. 117 Cost.” di esclusiva competenza statale. Una norma liberticida, anche in palese contrasto con il diritto di esprimere la propria opinione e la connessa libertà di manifestazione sanciti dagli artt. 17 e 21 della Costituzione. L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico onlus – che aveva provveduto (19 gennaio 2017) a interessare con una motivata istanza il Governo nazionale perché impugnasse la norma liberticida davanti alla Corte costituzionale per lesione dei diritti fondamentali del cittadino e delle competenze statali esclusive (art. 127 Cost.) – esprime forte soddisfazione per la decisione del Giudice delle Leggi. Una sberla all’arroganza venatoria. Gruppo d’Intervento Giuridico onlus SENTENZA N. 148 ANNO 2018 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente: Giorgio LATTANZI; Giudici : Aldo CAROSI, Marta CARTABIA, Mario Rosario MORELLI, Giancarlo CORAGGIO, Giuliano AMATO, Silvana SCIARRA, Daria de PRETIS, Nicolò ZANON, Franco MODUGNO, Augusto Antonio BARBERA, Giulio PROSPERETTI, Giovanni AMOROSO, Francesco VIGANÒ, ha pronunciato la seguente SENTENZA nel giudizio di legittimità costituzionale degli artt. 1, 2 e 3 della legge […]