Secondo il FAO’s The State of the World’s Forests 2018 «il tempo stringe per le foreste del mondo, la cui superficie totale diminuisce di giorno in giorno» e per questo la Fao «esorta i governi a promuovere un approccio omnicomprensivo a beneficio sia degli alberi, sia di coloro che vi fanno affidamento». Dal nuovo rapporto Fao sullo stato delle foreste nel mondo emerge con forza che «occorre arrestare la deforestazione, gestire boschi e foreste in modo sostenibile, ripristinare quelle degradate e incrementare la copertura di alberi in tutto il mondo per evitare conseguenze potenzialmente dannose per il pianeta e la sua popolazione». L’agenzia dell’Onu sottolinea che «le foreste e gli alberi contribuiscono molto di più ai mezzi di sussistenza umani di quanto non si creda, svolgendo ruoli cruciali nella sicurezza alimentare, nella fornitura di acqua potabile, nelle energie rinnovabili e nelle economie rurali. Forniscono circa il 20% del reddito alle famiglie rurali nei paesi in via di sviluppo – in molte zone anche di più – e il combustibile per cucinare e riscaldarsi per una persona su tre». Presentando il rapporto, elaborato in vista del Forum politico ad alto livello sullo sviluppo sostenibile delle foreste che si riunisce a New York a partire dal 9 luglio, il direttore generale della Fao, José Graziano da Silva, ha ricordato che «le foreste sono fondamentali per i mezzi di sostentamento. Foreste sane e produttive sono essenziali per un’agricoltura sostenibile e abbiamo la prova dell’importanza delle foreste e degli alberi per la qualità dell’acqua, per contribuire al fabbisogno energetico del futuro e per progettare città sostenibili e sane». Eva Mueller, direttrice del dipartimento foreste della Fao, aggiunge: «Gli alberi e le foreste contribuiscono a raggiungere diversi obiettivi di sviluppo sostenibile nell’agenda 2030 e devono essere incorporati nelle strategie per raggiungerli». Il FAO’s The State of […]