ROMA (Public Policy) – Il deputato Pd Enrico Borghi ripresenterà, la prossima settimana, le pdl sulla riforma della legge quadro delle aree protette e sull’acqua pubblica.
I testi che verranno depositati a Montecitorio – fa sapere lo stesso Borghi a Public Policy – ricalcheranno quelli già depositati nella passata legislatura.
Nella XVII legislatura il ddl sui Parchi, partito da Palazzo Madama, fu bloccato a un passo dall’approvazione finale.
Il provvedimento infatti, una volta tornato al Senato per la sua terza lettura parlamentare, fu bloccato – ufficialmente – per problemi di bilancio.
In realtà, come riportato da Public Policy, il ddl incontrò diverse resistenze, anche all’interno dei ministeri coinvolti, a seguito dell’introduzione del divieto di ricerca di idrocarburi all’interno delle aree protette.
Il provvedimento sull’acqua pubblica partì invece da Montecitorio, dove venne riscritto interamente dal Pd, per poi approdare a Palazzo Madama, dove, dopo un giro di audizioni, restò nel cassetto nella commissione Ambiente.
(Articolo pubblicato con questo titolo il 6 aprile 2018 sul sito “Public Policy”)