TORINO – Fa tappa a Torino la mobilitazione della Lav per chiedere a Decathlon di rimuovere dagli articoli in vendita abbigliamento e strumenti da caccia.
Una delegazione della associazione animalista ha ribadito la richiesta, già formulata a dicembre a Milano e in altre undici città italiane.
L’obiettivo è quello di dare “continuità e sostegno all’appello – spiega la Lav – in una fase molto delicata.
La richiesta ha infatti ottenuto una prima parziale apertura da parte della multinazionale, il cui ad per l’Italia ha fatto sapere di essere disposto a incontrare l’associazione per un confronto sulle istanze avanzate“.
“E’ assurdo che un’azienda che vende attrezzature e abbigliamento per ogni sport, includa tra questi anche la caccia – dice Massimo Vitturi, responsabile Lav Area Animali Selvatici – siamo convinti che Decathlon non abbia alcun interesse ad associare il proprio nome ad un’attività così violenta“.
(ANSA del 13 gennaio 2018, ore 17:26)