Dichiarazione del Presidente Nazionale di Vas, Guido Pollice
“Ho conosciuto personalmente Stefano Rodotà sui banchi della Camera dei Deputati nel lontano 1992, anche se il suo sapere e i suoi scritti mi hanno guidato molto prima nell’azione politica di tutti i giorni.
Difficilmente si può dimenticare un maestro di così grande spessore culturale, politico e umano. Stefano ci viene a mancare in un momento delicato della storia politica della sinistra, proprio alla vigilia di una ricomposizione unitaria di classe.
La Sua saggezza e il Suo carisma avrebbero potuto essere un collante determinante per tutti i democratici. Nei primi di anni di vita di Vas, Rodotà ci ha dato una mano determinante per coniugare ambiente, lavoro e comunicazione partecipando alle nostre assemblee e scrivendo saggi importanti sulla rivista Verde Ambiente.
Così come importante è stato il suo contributo nella lotta qualificante che la nostra associazione ha intrapreso sulle biotecnologie. Noi tutti di Vas salutiamo Stefano e dal suo pensiero e dalla sua azione trarremo spinta per continuare nel nostro lavoro in difesa dell’ambiente e della democrazia.”