Sono iniziate oggi alla Commissione ambiente della Camera le audizioni, con le Associazioni ambientaliste e Federparchi, le audizioni per la riforma della legge quadro 394/91 sulle Aree protette. Dopo aver pubblicato il vivace dibattito sul passaggio della riforma al Senato, greenreport.it seguirà anche i lavori alla Camera e ospiterà gli eventuali contributi di associazioni, esperti ed esponenti politici su questo tema. Intanto pubblichiamo il documento presentato oggi da Legambiente all’audizione alla Camera. La legge 394 del 1991, Legge quadro sulle aree naturali protette, regola la gestione della natura e promuove lo sviluppo sostenibile di un complesso sistema di aree (871 tra nazionali e regionali), interessa oltre l’11 % del territorio nazionale (5 milioni di ettari tutelati a terra e mare, compresi 658 Km di costa), coinvolge tutte le Regioni e una popolazione di oltre 10 milioni di cittadini residenti in oltre 2mila comuni per la gran parte piccoli o piccolissimi. Attraverso questo sistema di parchi e riserve, la cui superficie è il doppio della media europea, si conserva la gran parte del patrimonio di biodiversità di cui è ricco il nostro Paese (custodiamo 1/3 della fauna e il 50% di specie floristiche presenti in Europa), e si promuove una economia della natura (wildlife economy) che interessa 250mila imprese agricole e un settore del turismo natura che registra oltre 100 milioni di presenze e un fatturato globale di circa 5,5 miliardi di euro con un incremento annuo dell’1,8%. Le aree protette, visti i numeri, le comunità e gli interessi coinvolti, sono una importante realtà sociale ed istituzionale in cui sono ben rappresentati territori di qualità ed economie innovative del nostro Paese. È anche grazie alle aree protette che il Paese dovrebbe reclamare con determinazione il forte credito quali-quantitativo di cui dispone verso l’Europa, per l’immenso, originale e concreto contributo che […]