Berdini non è solo. La posizione intransigente che l’Assessore capitolino ha assunto sul progetto di Tor di Valle, ha trovato una sponda importante negli attivisti. In particolare nel tavolo di lavoro sull’urbanistica. I suoi componenti, hanno infatti redatto una bozza di delibera con cui si punta ad annullare la pubblica utilità già riconosciuta durante l’amministrazione Marino con la delibera 132/2014. LA LEGGE SUGLI STADI – La premessa, lanciata dal coordinatore di quel tavolo, ovvero l’Architetto Francesco Sanvitto, è che “non siamo contrari allo stadio, siamo per la cultura della legalità e questo è qualcosa di nuovo e differente rispetto al balletto ed alle presunte trattative sul taglio di cubatura”. Nella bozza di delibera, pubblicata anche su facebook, si parte da una critica rivolta all’atto votato dalla precedente Assemblea Capitolina che, secondo gli attivisti grillini, “risulta illegittima” per una corposa serie di ragioni. Tra queste “la violazione della legge 147/2013” quella sugli stadi. Secondo il tavolo pentastellato, la violazione consiste nel fatto che “solo il 14% è destinato alla realizzazione stadio”. Pertanto “l’intervento risulta nel suo complesso prevalentemente destinato ad uffici e strutture di tipo residenziale” . IL TRAFFICO VERSO GLI UFFICI – Nella bozza di delibera appena consegnata a Berdini ed al gruppo consiliare pentastellato, si evidenziano anche altre presunte debolezze, “difetti di istruttoria” per usare l’espressione utilizzata nel documento. È ad esempio il caso delle carenze riscontrate nell’analisi del traffico giornaliero che, “per la presenza di numerosi uffici” del Business Center, comporta un “rischio di congestionare l’area”. Infatti “le due arterie principali, la via del Mare e la via Ostiense, subirebbero un inevitabile aggravamento nelle loro condizioni di traffico”. L’AUTOTELA – L’elenco delle varie criticità, porta ad una conclusione: l’unico vero “interesse pubblico” è quello “nella rimozione della delibera 132 del 2014”. Decisione suggerita dal tavolo di lavoro […]