La versione della riforma della Legge quadro 394/91 approvata dalla Commissione ambiente del Senato e che domani arriva in Aula non convince molti di coloro che, per mestiere o per passione si occupano di Aree protette e, dopo il documento unitario di proposta e critica sottoscritto dalle più importanti associazioni ambientaliste, si mobilita il mondo della natura e della cultura e della società civile per chiedere modifiche alla proposta di legge sui parchi. Infatti, oltre cento esperti e docenti hanno aderito al documento delle 17 associazioni ambientaliste (Ambiente e Lavoro, Aiig – Associazione Insegnanti di Geografia, Club Alpino Italiano, Centro Turistico Studentesco, Ente Nazionale Protezione Animali, Fai – Fondo Ambiente Italiano, Greenpeace Italia, Gruppo di Intervento Giuridico, Italia Nostra, Lav – Lega Antivivisezione, Legambiente, Lipu, Marevivo, Mountain Wilderness, Pro Natura, Sigea, Wwf Italia), con cui viene chiesto al Governo e al Senato di modificare il testo che modifica l’attuale legge quadro sulle aree protette 394/91, un caposaldo della conservazione su cui un ormai in moltissimi chiedono grande attenzione. Il documento congiunto assume il senso di una richiesta impellente di modifiche ed integrazioni al disegno di legge sui Parchi. L’appello fu lanciato qualche mese fa da Francesco Mezzatesta (già Segretario generale Lipu) e Giorgio Boscagli (già Direttore del Parco Regionale Sirente-Velino e del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi) che hanno coordinato un gruppo di 30 esperti di natura e gestione delle aree protette. Al gruppo ha immediatamente aderito Gianluigi Ceruti primo firmatario e “padre” della Legge Quadro sulle Aree Protette. Al “documento appello” del Gruppo dei 30 hanno poi anche aderito associazioni quali il Comitato per la Bellezza presieduto da Vittorio Emiliani, Appennino Ecosistema di cui è Presidente Bruno Petriccione, la Società Italiana Storia della Fauna presieduta da Corradino Guacci. Al gruppo dei 30 esperti si sono aggiunte le firme pervenute dal mondo accademico, tra queste […]