Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti, ha deliberato «l’istituzione, da realizzarsi con Decreto del Presidente della Repubblica, del Parco nazionale e dell’Ente Parco nazionale dell’isola di Pantelleria». Secondo Galletti, «la deliberazione del Consiglio dei Ministri sullo schema del provvedimento istitutivo del Parco di Pantelleria è la risposta forte, coesa, immediata che le Istituzioni danno al tentativo dei piromani di attaccare le risorse ambientali dell’Isola. Da quando il territorio pantesco è stato devastato dagli incendi dolosi in pochi giorni siamo riusciti ad imprimere l’accelerazione necessaria all’iter per la creazione del parco, affinché la tutela ambientale fosse una replica netta e inequivocabile alle mire criminali sull’isola. Lo Stato, la Regione, il Comune hanno dimostrato di saper fare fronte comune, di saper essere portatori di valori condivisi, di voler rendere ancora più del passato la risorsa ambiente motore dello sviluppo e del futuro di Pantelleria». Il governo ha quindi risposto positivamente alla richiesta deli ambientalisti: «La migliore e più forte risposta ai piromani di Pantelleria, agli assassini di bellezza, deve essere l’istituzione del Parco nazionale. Non si perda più tempo. Chi deve dare dei pareri lo faccia subito e si proceda alla sua nascita – aveva detto il 31 maggio Gianfranco Zanna, presidente regionale di Legambiente Sicilia – Non vorrei che la tanta solidarietà e attenzione sull’isola di queste ore non porti a nulla e domani si ricominci nel disinteresse, lasciando nuovamente soli coloro i quali combattono la dura e difficile battaglia per salvaguardare il nostro territorio e i nostri meravigliosi paesaggi. Inoltre, la Regione pensi di organizzare subito le squadre antincendio in Sicilia, l’estate sta iniziando e non si deve aspettare qualche altro disastro per poi magari piangere altre lacrime di coccodrillo». Disastri che, purtroppo, sono puntualmente arrivati […]