È pronta la “Top Ten” delle bellezze paesaggistiche italiane 2016: un inestimabile patrimonio pubblico e privato costituito da giardini, parchi, orti botanici, distese verdi progettate e impreziosite da veri e propri tappeti di fioriture, sculture vegetali, labirinti di siepi e filari alberati di ogni specie, per un inedito e spettacolare itinerario turistico e culturale. A decretare i finalisti della 14/a edizione è stato il Comitato Scientifico del Parco Più Bello d’Italia ed entro la prossima estate verranno scelti i due vincitori, per la categoria Parchi Pubblici e per la categoria Parchi Privati. Ideale per una vacanza green, l’itinerario si snoda dal Piemonte alla Sicilia. PIEMONTE: Villa della Regina si trova sulle colline di Torino. La sua struttura è tipicamente sei-settecentesca e ha visto l’apporto di architetti quali Ascanio Vitozzi e Filippo Juvarra. Una volta percorso il viale di accesso si ha di fronte il cosiddetto “gran rondeau”. PIEMONTE: a Trivero (Biella) l’Oasi Zegna è una vasta area montana di circa 100 chilometri quadrati dove tra metà maggio e fine giugno si può godere delle meravigliose fioriture dei rododendri, messi a dimora a partire dagli anni ’40 da Ermenegildo Zegna. LOMBARDIA: a Lainate c’è Villa Visconti Borromeo Litta, una delle più suggestive residenze nei dintorni di Milano, con un giardino tardocinquecentesco e l’articolato ninfeo, riccamente decorato con mosaici, stucchi, pitture e giochi d’acqua. LOMBARDIA: affacciata sul lago di Como, a Bellagio, è la Villa Melzi d’Eril con il suo incantevole giardino paesaggistico di inizi Ottocento. Con la sua vegetazione di piante secolari ed esotiche e una suggestiva atmosfera romantica servì d’ispirazione a molti personaggi illustri, dallo scrittore Stendhal al musicista Lizst. VENETO: Villa Pisani Bolognesi Scalabrin a Vescovana (Padova) ha un giardino formale con un impianto geometrico a ventaglio delle aiuole di bosso con bulbose e fiori arricchito da uno splendido arredo […]