Una petizione e un video per chiedere ai leader che si riuniranno a Parigi per la Conferenza Onu sui cambiamenti climatici (COP21) impegni concreti per la riduzione delle emissioni globali e per fronteggiare l’aumento della temperatura terrestre.
È la campagna lanciata da YouTube con l’hashtag #OursToLose (“È nelle nostre mani“) che illustra in una clip esempi di quotidianità che potrebbe andar perduta con i cambiamenti climatici, dalla città di New York alla cioccolata.
(vedi https://www.youtube.com/watch?v=UgOV1dYdYVk)
“Ricicliamo, spegniamo le lampadine, ma non è più abbastanza“.
I testimonial della campagna – creatori di contenuti da YouTube di tutto il mondo – spiegano nella clip alcuni degli effetti già visibili dei cambiamenti del clima.
Da eventi meteo estremi come Sandy, che ha messo in ginocchio New York, e che diventeranno più frequenti, ai rischi che corrono le piantagioni di cacao nell’Africa occidentale, oppure agli effetti già visibili a San Paolo, Brasile, in termini di siccità.
La piattaforma video di Google incoraggia la sua comunità online a condividere idee e curiosità su tematiche ambientali e soprattutto a firmare una petizione su Avaaz per una campagna che punta a chiedere energia pulita nel mondo entro il 2050.
Hanno già firmato oltre 3 milioni di persone.
Su YouTube compaiono le icone di un orso polare e di un globo che rimandano a una pagina con contenuti a tema, video degli utenti e filmati che vogliono aiutare a capire le implicazioni del riscaldamento globale per le generazioni future.
La campagna #OursToLose proseguirà fino all’inizio del summit la prossima settimana.
(ANSA del 24 novembre 2015, ore 16:36)