A seguito di una ricognizione del territorio, disposta in difesa ambientale lungo l’alveo delle sponde del fiume Volturno in località Funno dopo l’esondazione del mese di ottobre scorso, il personale volontario dell’Associazione provinciale VAS-GDN ha rinvenuto centinaia di pietre laviche portate alla luce dalla piena.
Nella fattispecie si tratta di basole di colore grigio scuro in ottimo stato di conservazione, verosimilmente provenienti da qualche disfacimento stradale cittadino degli anni scorsi.
Il tutto è stato cristallizzato da rilievi fotografici: è inoltrata segnalazione alle competenti autorità chiedendo di non sottovalutare il valore storico del basolato in questione, sollecitando le stesse autorità ad adoperarsi al fine di recuperarle per eventuali progetti di recupero storico culturale.
Presidente Provinciale VAS-GDN
Giuseppe Parente