Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente articolo (http://www.beppegrillo.it/la_cosa/2015/05/04/passaparola-salviamoleapi-per-salvare-il-pianeta-di-giorgio-torrazza/). I pericoli per le api: parassiti e veleni chimici L’emergenza Api è legata ai parassiti che arrivano da fuori, c’è la varroa che c’è da più di 30 anni, c’è una vespa vellutina che mangeria l’ape, poi sta arrivando un altro parassita dall’Africa (Aethina tumida) ora è in Calabria e arriverà qui. L’emergenza parassiti dà problemi, ma è gestibile. Quello che invece è difficile da gestire in questo momento sono i veleni chimici che vengono dati come se fosse acqua di rose su tutte le cultur. Se viene dato un diserbante che magari non è un insetticida, però è sempre tossico, sapete cosa succede? Come i diserbanti uccidono le api Questo diserbante rimane sull’erba, le api al mattino vanno a bere la rugiada, bevendo questo diserbante muoiono, oppure se vengono dati degli insetticidi. Per esempio c’è un vicino qui da me che coltiva il grano e tutti gli anni nei mesi di maggio e giugno quando fioriscono i fiordalisi nel suo campo, lui dà un anticimice (perché dicono che c’è la cimice, lui non l’ha vista però dà l’anticimice). Perché chi gli ritira il grano dice: “Se non gli dai l’anticimice, io non ti ritiro il grano!” I fiordalisi sono amati dalle api e quindi le api vanno sui fiordalisi e muoiono. Poi, anche se ci fosse un po’ di cimice, io sinceramente, come tanti altri preferirei mangiarmi un po’ meno di grano, ma almeno senza veleno. La propaganda sui veleni Sui giornali che vengono ricevuti dai contadini ci sono sempre le propagande: “in questo periodo dare il veleno a questo … in questo periodo dare il diserbante a quello“, cioè vengono proprio propagandati e spinti questi prodotti chimici. Ormai non c’è più una coltura che venga fatta in campagna […]