Riceviamo e volentieri pubblichiamo l’articolo che il 15 aprile 2015 è stato pubblicato con questo titolo sul sito brasiliano di MST (Movimento dos Trabalhadores Rurais Sem Terra) (http://www.mst.org.br/2015/04/15/temos-que-nos-preparar-para-enfrentar-um-imperio-em-crise-afirma-atilio-boron.html): è stato tradotto per VAS da Antonio Lupo del Comitato Amigos Sem Terra Italia. da Cloc – Via Campesina Il primo giorno del 6 ° Congresso Continentale Cloc, 14 Aprile , il sociologo argentino Atilio Boron e João Pedro Stedile, del coordinamento nazionale del MST e membro di Via Campesina, hanno partecipato a una tavola rotonda in cui si è discusso della situazione politica e agraria. Atilio Boron Durante il suo discorso, Boron ha analizzato la situazione attuale degli Stati Uniti dentro il contesto globale e la loro risposta davanti ai cambiamenti politici ed economici che avvengono nel pianeta. Per il sociologo, stiamo vivendo un processo lento, graduale e irreversibile di degrado della più grande potenza economica e militare del mondo, che caratterizzerebbe un momento storico di “cambiamento epocale”. “Gli Stati Uniti stanno sostenendo un modello di civiltà impraticabile, il che implica che si sono trasformati in un grande governo mondiale fascista, in modo da poter mantenere il loro livello di consumo incompatibile con la natura“. Secondo Boron, la crisi di egemonia USA è il risultato di vari fattori interni ed esterni come la loro debolezza economica che produce una serie di crisi fiscali, responsabili di causare un debito pubblico superiore del 100% del suo prodotto interno lordo (PIL). “Quando un impero entra in crisi è molto più violento, e questo è un impero già in crisi. Pertanto, dobbiamo prepararci a rispondere a questa debolezza “, dice. Secondo Boron , tutti gli interventi militari statunitensi in tutto il mondo negli ultimi 50 anni hanno un motivo comune: il petrolio. Attualmente, gli Stati Uniti producono circa da 8 a 10 […]