(ANSA del 16 marzo 2015, ore 17:20) – “L’Abruzzo paga i fortissimi ritardi nella perimetrazione del parco che solo ora sta arrivando a conclusione. Anche di questi ritardi qualcuno dovrà assumersi le responsabilità. La battaglia contro Ombrina Mare dovrà andare avanti in maniera ancora più decisa in tutte le sedi possibili“: così il Wwf in una nota commenta il parere positivo della Commissione Via al progetto di Ombrina Mare.
Secondo l’associazione si mettono a rischio “costa e mare abruzzesi, con la prevista perforazione di 4/6 pozzi e la messa in opera di una nave/raffineria per trattamento e stoccaggio della produzione di olio, oltre alla realizzazione di altre infrastrutture di collegamento“.
Per il deputato del Movimento 5 Stelle Gianluca Vacca “crollano le balle del Pd locale e nazionale. Il M5S fu l’unico a denunciarlo – scrive in una nota – La strada della richiesta dell’Aia per Ombrina, portata avanti dall’allora ministro dell’Ambiente Orlando e appoggiata da tutto il Pd, era solo l’ennesima presa in giro per i cittadini, che aveva come unico scopo andare oltre le elezioni regionali del 2014 facendo credere che il Pd è contrario.
L’unico modo per fermare Ombrina sarebbe una modifica legislativa, che abbiamo proposto più volte in Parlamento ricevendo come risposta continue bocciature proprio dal Pd.
Legnini, D’Alfonso, Pezzopane e tutti i rappresentanti abruzzesi del Pd stanno prendendo in giro l’Abruzzo da anni e saranno gli unici responsabili dell’ormai quasi certa approvazione di Ombrina. Dovrebbero dimettersi immediatamente se avessero un minimo di dignità“.
Dal canto suo il presidente della Commissione Vigilanza in Consiglio regionale d’Abruzzo Mauro Febbo (Fi) dichiara che “non ha più senso portare avanti il progetto del Parco con le trivelle davanti ai trabocchi“.
“Se le condizioni non dovessero cambiare sono pronto a mettere in discussione anche la mia posizione assunta precedentemente sul Parco e battermi di nuovo contro la sua realizzazione, visto che non si raggiungono più gli obbiettivi e lo scopo principale per cui è nata“.
Arriva anche il commento di Maurizio Acerbo, della segreteria nazionale Prc-Se.
“La notizia conferma che il Pd prende in giro gli abruzzesi da lungo tempo parlando con lingua biforcuta. D’Alfonso in campagna elettorale ha detto che avrebbe difeso il nostro mare dagli Ufo, ma i fatti confermano quanto sostenemmo: l’Ufo è il Pd che continua ad approvare norme a favore dei petrolieri.
Il progetto Ombrina 2 è stato resuscitato grazie all’approvazione bipartisan del decreto Passera durante il governo Monti.
Poi sono arrivati con Renzi lo Sblocca Italia e la modifica del titolo V della Costituzione.
Ieri ero in Veneto dove la Moretti, candidata governatrice renziana, ha sottoscritto un programma che dice No alle trivellazioni.
Una presa in giro che continua“.
Forum H2o,calpestati diritti difesa coste
Sos Forum H2o contro “il contestatissimo progetto Ombrina Mare” che “ha avuto parere positivo dalla Commissione Valutazione Impatto Ambientale il 6 marzo” con prescrizioni.
Per il Forum il governo Renzi va “all’attacco della qualità del nostro mare“.
Si apre la strada “alla piattaforma davanti alla Costa chietina che dovrebbe essere protetta dal parco istituito nel 2001 e non ancora perimetrato“.
È “una decisione che calpesta i diritti degli abruzzesi a governare il destino del territorio“.