Su questo stesso sito il 9 marzo 2014 è stato pubblicato un articolo dal titolo “”Presentato il ricorso di VAS contro il progetto dell’autostrada Roma-Latina e della bretella Cisterna-Valmontone”. (http://www.vasonlus.it/?p=4008)
Del progetto dell’autostrada si è tornato a parlare in termini di danno erariale provocato in un articolo pubblicato il 6 febbraio 2015 su “Il Tempo”. (http://www.vasonlus.it/?p=11091)
Ci aggiorna ora la situazione un articolo di Fabio Grilli pubblicato con questo titolo il 3 marzo 2015 sul sito web “Eur Today”.
Non sono bastate tre convocazioni per discutere dell’Autostrada Roma Latina in Consiglio Regionale.
Ancora una volta è venuto a mancare il numero legale.
Risultato: tutto da rifare e aula occupata dagli attivisti del Comitato No Corridoio, supportati nell’iniziativa dai Consiglieri Denicolò, Porrello e Corrado del M5S.
UN CONSIGLIO COMPLICATO – “Questo Consiglio Straordinario noi lo abbiamo richiesto lo scorso gennaio. Prima, molto prima che il piano regionale dei trasporti dell’Assessore Civita venisse approntato – ci ha spiegato la Consigliera Silvana Denicolò – purtroppo alcuni malpancisti non hanno permesso che fosse calendarizzato per tempo”.
Il Consiglio, riguardava il tema dei trasporti tout court.
“Uno dei 4 ordini del giorno riguardava la Roma Latina – chiarisce l’ex Capogruppo del M5S regionale – ma in aula si sarebbero affrontate anche altre questioni, dalla mobilità sostenibile alle bretelle autostradali, fino allo sviluppo della rete ferroviaria.
Ma non si riesce a parlarne, ed è già la terza volta che questo accade”.
L’OCCUPAZIONE – La mancata discussione , come anticipato, ha causato l’occupazione dell’aula da una decina di attivisti del Comitato No Corridoio.
“Continuano ad evitare il confronto.
Dopo la nostra sortita, cui hanno partecipato anche i Consiglieri del M5S – ci ha spiegato il portavoce Gualtiero Alunni – siamo stati ricevuti dal Presidente della Commissione Urbanistica Enrico Panunzi. Ci ha ribadito che il Consiglio non conta niente e che le decisioni le prende la Giunta. Eppure le Commissioni dovrebbero avere un ruolo di indirizzo su quest’ultima”.
IL CONFRONTO PUBBLICO – L’incontro, per la cui realizzazione Panunzi ha dovuto spostare un altro appuntamento, non ha comunque raccolto il gradimento dei cittadini.
“Inutile girarci intorno, noi non siamo soddisfatti.
Continuano a sfuggire al confronto.
Zingaretti, nonostante il nostro pressing, non ci ha mai ricevuti.
E sia lui che gli assessori Civita e Refrigeri, nonostante fossero invitati, non si sono mai confrontati con il territorio.
Addirittura non hanno partecipato neppure agli incontri organizzati dai costruttori”.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO – Nel pomeriggio di martedì 6, il tema della contestata autostrada, e delle sue bretelle, potrebbe essere nuovamente portato in Regione.
“Il presidente Panunzi si è dimostrato disponibile nei confronti dei cittadini – ha osservato De Nicolò (M5S) – invitandoli a partecipare alla Commissione che si svolgerà domani.
Il tema è diverso, poiché riguarda i rifiuti.
Ma ci sarà anche l’Assessore Refrigeri, ed in quella sede – ha concluso l’intervista la Consigliera del M5S – potranno rivolgergli qualche domanda”.
Una possibilità che gli attivisti non sembrano intenzionati a perdere.
“Andremo all’incontro di domani – conclude il Portavoce Alunni – e torneremo a chiedere a Refrigeri, come già fatto in passato, un incontro pubblico”.