Su questo stesso sito il 2 ottobre 2014 è stato pubblicato un articolo dal titolo “Papa Francesco cambia interlocutori e incontra i movimenti popolari mondiali su esclusione sociale, ambiente e clima”, che dava la notizia dell’incontro che i leader dei movimenti popolari di diversi paesi avrebbero avuto con Papa Francisco il 27, 28 e 29 ottobre a Roma. (http://vasonlus.it/?p=7755#more-7755). Ad esso ha fatto seguito l’articolo pubblicato il 1 novembre 2014 dal titolo “Stare al fianco dei poveri è Vangelo non comunismo”, che riportava il discorso del Papa (http://vasonlus.it/?p=8482#more-8482), su cui ha dato poi il suo giudizio lo scrittore Guido Viale con un articolo dal titolo “Per papa Bergoglio una dottrina al settimo cielo”, pubblicato sempre su questo sito il 1 novembre 2014. (http://vasonlus.it/?p=8488#more-8488) Al discorso del Papa anche Giorgio Nebbia ha voluto dedicare un articolo pubblicato il 3 novembre 2014 sulla “Gazzetta del Mezzogiorno” e su “Eddyburg”. Giorgio Nebbia Assisto come tutti, al vivace dibattito che si svolge in Italia e in Europa sui grandi temi delle riforme istituzionali, della crescita del Prodotto Interno Lordo PIL e del lavoro, sulla necessità di fermare l’immigrazione, di aumentare i consumi, di realizzare grandi opere, sulle eccellenza di cui possiamo vantarci: auto di lusso, moda, gioielli, specialità alimentari. Ogni tanto, magari, appaiono notizie sulle condizioni miserevoli di centinaia di migliaia di immigrati lavoratori stagionali, ammassati in rifugi malsani, di città e strade allagate, di italiani poveri che talvolta non hanno di che mangiare, di fastidiosi dimostranti che protestano per la perdita del posto di lavoro nelle fabbriche e negli uffici, di fumi tossici che appestano l’aria di alcune città, di schiumose acque di fogna che finiscono nel mare anche nelle delicate zone naturali. Sono comunque lontani i tempi di quarant’anni fa, quando l’ondata della contestazione ecologica ha investito l’Italia e il mondo, […]