Un comunicato dell’associazione Teatro Gerini informa che il 20 agosto 2014 il CineTeatro Gerini Occupato, sito in Via Tiburtina 990, e tutta l’area annessa, sono stati messi sotto sequestro giudiziario per motivi che prescindono dall’occupazione. A conferma che il sequestro non ha riguardato l’occupazione del teatro viene da un lato la considerazione che i sigilli sono stati messi all’intera area e dall’altro lato che è stata la stessa Polizia ad assicurare gli stessi occupanti che il sequestro non li riguarda. Il comunicato prosegue nel modo seguente. Ne è conseguito l’allontanamento degli occupanti che, dopo una prima occupazione del 2006, grazie alla quale il Teatro è stato riconosciuto Bene Culturale, il 9 novembre 2013 l’hanno nuovamente occupato. Sgombero del Gerini Altra immagine dello sgombero del Gerini Altra immagine dello sgombero del Gerini Acquistato da una ditta privata e lasciato a morire per dieci anni, l’obiettivo della nuova occupazione è salvare il Teatro e restituirlo al quartiere, riconsegnandolo alla città di Roma e facendolo tornare ciò che era: un bene comune, un posto vivo, una cittadella dell’arte accessibile a tutti, nato per il popolo, salvato dal popolo e gestito dal popolo. Coordinato dai cittadini del quartiere e da alcuni professionisti del mondo dell’arte e dello spettacolo il Teatro, in questi nove mesi, è tornato ad essere uno spazio attivo del IV Municipio. Gli occupanti hanno istituito l’Associazione CineTeatro Gerini, che solo dopo aver eseguito a proprie spese numerosi interventi di ripristino della funzionalità della struttura, ha offerto una vasta programmazione di spettacoli teatrali, musicali e cinematografici, nonché laboratori di formazione artistica. Inoltre l’Associazione ha richiesto la sala consiliare agli attuali Assessori alla Cultura e all’Urbanistica per presentare un progetto di ristrutturazione e riqualificazione dello stabile e dell’area circostante, realizzato da un’équipe di professionisti del settore. Dopo ripetuti silenzi da parte dell’Amministrazione, […]